Salume tipico da cottura e che si produce nelle province di Ferrara, Rovigo, Mantova, Reggio Emilia e Modena. E’ un insaccato di impasto simile al cotechino, con sapore più deciso e di forma rotondeggiante. E’ formato da un trito grossolano composto da carni magre suine (preferibilmente del collo) da grasso sodo del guanciale della gola e da cotenna tenera; il tutto insaporito con sale, pepe, aglio e vino rosso e insaccate nella vescica di maiale.
La bondiola si consuma previa cottura: va sistemata in un sacco di tela, fissato ad un legnetto, in modo da non toccare i bordi e il fondo del recipiente, in cui deve bollire non meno di 4 ore. Va infine servita a fette accompagnata da purè di patate. Consiglio come vino un buon lambrusco di sorbara o una barbera secco.